In un recente pre-print https://arxiv.org/abs/2101.07993 alcuni ricercatori del MIT se la prendono con gli "Anti Maskers."
Questo perlomeno nel titolo, ma nel testo ammettono che gli "scettici" della narrativa ufficiale usano metodi scientificamente validi, sono spesso persone con qualifiche scientifiche a tutta prova, e hanno messo a punto metodi di analisi e di validazione efficaci.
Se lo leggete bene, vuol dire che sta emergendo un nuovo tipo di scienza.
In un recente comento https://lockdownsceptics.org/anti-maskers-practice-a-form-of-data-literacy-in-spades-says-mit-study/,
Cephas Alain dice che "una nuova narrativa collegiale sta emergendo, ovvero una cosa che non è nè "non scientifica" e neppure "pseudo-scientifica", ma semplicemente una narrazione scientifica alternativa."
Potrebbe essere che la crisi del Covid possa avere come beneficio l'emergere di un nuovo approccio verso la scienza, più moderno e efficace? .......
Dice l'articolo del MIT:
"Mentre la scienza accademica è tradizionalmente un sistema per produrre conoscenza all'interno di un laboratorio, convalidarla attraverso la revisione tra pari e condividere i risultati all'interno di comunità sussidiarie, i no-mask rifiutano questo modello sociale gerarchico".
"Mentre la scienza accademica è tradizionalmente un sistema per produrre conoscenza all'interno di un laboratorio, convalidarla attraverso la revisione tra pari e condividere i risultati all'interno di comunità sussidiarie, i no-mask rifiutano questo modello sociale gerarchico".
Adottano una visione della scienza che è radicalmente egualitaria e individualista.
Questo studio ci costringe a vedere che gli scettici del coronavirus sostengono la scienza come pratica personale che premia la razionalità e l'autonomia ; per loro, non è quindi un insieme di conoscenze certificato da esperti istituzionali."
E mi sa proprio che certi nostri accademici (e sapete a chi mi riferisco) dovrebbero leggersi questa cosa con molta attenzione, perché un certo tipo di scienza potrebbe star diventando rapidamente altrettanto obsoleto delle invocazioni al dio Baal.
E mi sa proprio che certi nostri accademici (e sapete a chi mi riferisco) dovrebbero leggersi questa cosa con molta attenzione, perché un certo tipo di scienza potrebbe star diventando rapidamente altrettanto obsoleto delle invocazioni al dio Baal.
La scienza non deve essere più una divinità da adorare, ma un processo collettivo di conoscenza!
Ugo Bardi maggio 2021